Con particolare riferimento alle ristrutturazioni dei locali bagno, ma spesso nelle nuove costruzioni, si notano alcune difficoltà di installazione:

a) In generale l’area di pavimento riservata al piatto doccia e ai relativi spazi di fruizione deve essere prevista a livello di progettazione iniziale, o ricavata attraverso pesanti modificazioni degli spazi e della disposizione di altri elementi come tazza w.c., bidet e lavabo, con relativi impianti di adduzione e scarico ; ciò spesso è causa di alte spese di realizzazione se non addirittura di impossibilità a procedere (per es. in locali non ampliabili o per posizionamento sfavorevole degli impianti principali).

b) Se w.c. e lavabo devono poi essere accessibili ai disabili (come specificato nel criterio di ‘visitabilità’), gli spazi di manovra necessari spesso costringono alla creazione di una doccia ‘a raso’ pur non essendo richiesta dalla normativa, con ulteriori conseguenti oneri.

c) In linea di concetto, negli spazi angusti, in imbarcazioni, alberghi, case mobili, lo spazio così prezioso viene impegnato dalla doccia anche quando essa non è momentaneamente utilizzata.